Nella Superpole, alla quale si presentava con il miglior tempo, Bird non è riuscito a confermarsi, scivolando addirittura in quinta posizione. La debuttante Mercedes (al cui esordio aveva lavorato la passata stagione la Hwa Racelab) è stata la vera rivelazione della giornata, almeno prima della gara. Perché alle spalle di Sims, seppur con distacchi già importanti, di 276 366 millesimi, si sono inseriti Stoffel Vandoorne ed il rookie olandese Nyck De Vries (secondo a 81 millesimi da Bird nella qualifica), che partiranno dalla seconda e terza fila.
Ai box si è consumata una sfida coniugale tra Susie e Toto Wolff, cioè la numero uno della scuderia Venturi ed il capo del motorsport di Mercedes ed artefice dei successi delle Freccia d'Argento: i due moglie e marito. Lo svizzero Edoardo Mortara, alfiere del team monegasco che si serve dal costruttore tedesco, si è giocato la pole, ma è riuscito “solo” a ribadire il quarto tempo della qualifica.
Mahindra era arrivata alla superpole con Jerome D'Ambrosio, che chiude la terza fila con il sesto tempo. Il poleman dell'ePrix saudita dello scorso anno, Antonio Felix Da Costa (nel frattempo passato dalla Bmw alla Ds Techeetah), ha ottenuto appena il 21esimo tempo. Il campione del mondo in carica, Jean Eric Vergne scatta dalla sesta fila (undicesimo). Gli altri due iridati sono quattordicesimo, Sébastien Buemi (Nissan e.Dams), e diciannovesimo, Lucas di Grassi (Audi Sport Abt). Leggi l'articolo completo su
Leggo.it