Husqvarna, un cilindro, due moto: ecco la TR 650 Terra e Strada

La nuova Husqvarna TR 650 in versione Strada
ROMA - Per decenni i motori monocilindrici hanno dominato la scena, rappresentando la scelta preferenziale per i più diversi tipi di utilizzo, successivamente vennero sostituiti ai più moderni pluricilindrici, fino al minimo storico di questo tipo di propulsore registrato negli ultimi anni. I monocilindrici sono così stati mantenuti in produzione, per equipaggiare principalmente mezzi di piccola cilindrata, come scooter, piccole moto o mezzi da enduro specialistici. Come scordare quei grossi monocilindrici, scoppiettanti e sempre affidabili installati sulle Honda XL o le Honda Dominator, sulle Yamaha XT, Ténéré o i mitici TT, e ancora sulle Suzuki DR o le Kawasaki KLR e KLX. Insomma, queste erano considerate le cosiddette “moto da grandi”, quella con cui poter fare di tutto, dalla vacanza itinerante fino alla gita fuoriporta. In seguito arrivarono i bicilindrici, che si fecero apprezzare da subito perché più confortevoli e potenti, ma anche più pesanti, ad ogni modo ebbero da subito grande popolarità, by passando alcuni limiti dei monocilindrici di quei tempi come la potenza massima e le alte vibrazioni.


Forte e immutato invece, è rimasto il suo apprezzamento da parte degli amanti del vero fuori strada e delle moto tutto fare, quelle capaci di macinare chilometri di asfalti e al contempo di gettarsi senza timore nell’off road più guidato o su lunghe mulattiere sterrate. Un altro campo di applicazione per i grossi “mono” sono stati i lunghi raid africani o delle escursioni sul deserto vissute in modo più o meno amatoriale, questo grazie al loro peso contenuto e ai motori in grado di affrontare lunghe percorrenze con buona affidabilità. A dare nuovo spolvero e una nuova vita al settore dei monocilindrici stradali, contribuisce oggi Husqvarna, che forte della sua grande tradizione fuoristradistica, e complice il recente ingresso nell’orbita BMW Motorrad, che ha reso possibili nuovi e decisivi investimenti, propone due modelli molto interessanti che sanno stupire e ammaliare anche i più scettici amanti dei “pluricindrici”.

Si perchè le nuove Husqvarna TR 650 Terra e Strada sembrano sublimare
il connubio tra maneggevolezza, capacità di affrontare ogni tipo di terreno e soprattutto l’unione sotto uno stesso tetto di due aspetti apparentemente antitetici e in contrasto tra loro come l’efficacia fi guida in off road e un buon comfort di guida nei lunghi trasferimenti autostradali. La versione TR 650 Terra rispetto alla 650 Strada è pensata anche per un moderato uso in fuoristrada, pur mantenendo una ottima guidabilità anche sugli asfalti più guidati, mentre la versione Strada è equipaggiata con sospensioni più rigide e pneumatici dedicati all’asfalto e simili a quelli di un supermotard. Ciò che colpisce su entrambi i modelli è il suo motore quasi scevro da vibrazioni (e in questo perfettamente confrontabile con un bicilindrico), e grazie al tiro deciso in basso e capace di un grande allungo fino alla soglia dei 7.500 giri.

A completare il quadro non mancano una buona leggerezza di guida, una velocità massima di tutto rispetto superiore ai 170 orari e un comportamento su strada assimilabile a quello di un Supermotard su entrambi i modelli. Infatti anche con pneumatici semi tassellati la versione Terra sa garantire velocità di percorrenza di curva e angoli di piega decisamente elevati e molto simili a quelli della più specialistica versione Strada. È infatti sufficiente percorrere pochi chilometri con le nuove Terra e Strada 650 per riassaporare i grandi vantaggi offerti da un monocilindrico in quanto a maneggevolezza e piacere di guida. Il prezzo della TR 650 Terra è di soli 6.290€ per la versione standard e 600€ in più per la versione con ABS, 6.690 € invece il prezzo della TR 650 Strada.

Estetica. La TR 650 in entrambe le versioni è caratterizzata da una linea semplice e compatta fatta di un design dinamico, al centro del manubrio troviamo una la strumentazione formata da un display LCD, leggibile tranquillamente anche nelle ore di luce più intensa. La linea è piacevole e aggressiva con quella personalità e quei tratti spigolosi vero marchio di fabbrica e segno inconfondibile dei prodotti made in Husqvarna. Il parafango alto lungo e ben profilato si associa bene al faro anteriore e slancia in direzione orizzontale tutto il corpo della Terra 650, sella piazza e codino ben profilato fanno il resto per donare alla TR un profilo snello e ben raccordato tra anteriore e posteriore.

Tecnica. Il cuore della 650 è un monocilindrico da 625cc raffreddato ad acqua e composto da due alberi a camme in testa. Husqvarna ha sottoposto questo efficiente motore ad ampi interventi di modifica, che lo rendono più performante rispetto alla “sorella Bavarese”. La testa del cilindro deriva da un nuovo stampo che dona a questo componente un disegno più aerodinamico dei condotti di aspirazione e scarico, modifica che regala al motore un’erogazione più dolce. Anche la filettatura della candela è stata modificata, riducendone il diametro da 12 millimetri a 10 millimetri. A 7.250 giri/min, il mono eroga 58 CV (43 kW) e sviluppa una coppia massima di 60 Nm a 5 750 g/min. Vista la natura comunque mansueta di questa moto, ideale specialmente per i neofiti, Husqvarna mette a disposizione come optional una variante a potenza ridotta da 35 kW (48 CV) per i neopatentati fino a 25 anni. L’incremento della potenza è dovuto sopratutto a una modifica al sistema d’iniezione di carburante, con un nuovo disegno degli alberi a camme, adesso più lunghi nella fasatura. Sono state modificate anche le curve di alzata valvola ed aumentate le corse delle valvole. Conseguentemente all’aumento del diametro dei dischi delle valvole, l’albero a camme è stato perfezionato sia nell’aspirazione che nello scarico, garantendo un migliore ricambio della carica e un riempimento ottimizzato dei cilindri.

Le migliori prestazioni sono dovute anche al rapporto di compressione potenziato da 11,5 a 12,3 : 1. Nuovo anche il pistone, più leggero ma sempre rigido e affidabile. Rivisti nel peso anche l’albero motore e l’albero di equilibratura. Per quanto riguarda invece la ciclistica, troviamo sull’anteriore una forcella a steli rovesciati da 46mm e 190mm di escursione. Al posteriore invece troviamo un forcellone a doppio braccio ad alta resistenza torsionale con profili pentagonali di acciaio ed un monoammortizzatore centrale collegato attraverso un sistema di leveraggi.

La Husqvarna TR 650 Strada è equipaggiata con ruote in lega di alluminio,
mentre la TR 650 Terra affronta i propri impegni off-road con cerchi a raggi, anelli dei cerchi e mozzi in lega leggera. Grazie alle generose escursioni di 190 millimetri sull’anteriore e sul posteriore, la forcella ha un diametro di ben 46mm per entrambe mentre all’interno le regolazione e le tarature delle molle e della parte smorzante sono state tara in funzione delle diverse esigenze e applicazione della TR 650 Strada e della TR 650 Terra. Le ruote della Terra sono composte da cerchi a raggi da 36 fori sulle quali possono essere installati pneumatici 90/90-21 MC54HTL (con ABS) o 90/90-21 MC54 S sull’anteriore, e 140/80 17 MC59H (con ABS) o 140/80 18 MC70 S sul posteriore. La Versione TR 650 Strada invece è stata ottimizzata per l’utilizzo su strade asfaltate montando dei cerchi in lega a dieci raggi e pneumatici stradali dalla misura 110/80 R 19 59V all’anterioree 140/80 R 17 59V al posteriore.

In Sella. Ciò che colpisce una volta in sella alle nuove TR 650 è la sua capacità di essere al contempo sia una ottima passista, mostrando una grande regolarità del suo motore fin dai bassi regimi affiancata a una grande capacità di allungo verso gli alti regimi. Il bilanciamento è molto buono e anche in piega la tenuta laterale è elevatissima sia sulla Strada che sulla Terra, tanto che quest’ultima versione fa rimpiangere ben poco in quanto a tenuta laterale rispetto alla sorella Strada, dotata di sospensioni più rigide e pneumatici sportivi. Il segreto è nel suo peso, decisamente contenuto che non stressa eccessivamente pneumatici e ciclistica, il resto è da dividersi tra il buon bilanciamento tra anteriore e posteriore e la qualità dei pneumatici Metzeler che nonostante un battistrada decisamente intagliato, garantiscono un ottimo grip meccanico della mescola e un profilo che dona maneggevolezza e un buon appoggio anche alle pieghe più elevate. Il motore si dimostra efficacissimo dotato anche di un contralbero di equilibratura trasmette un livello molto contenuto di vibrazioni, questo indipendentemente dal regime utilizzato. Inoltre l’allungo del 650 arriva rapidamente a quota 7.500 giri dove interviene il limitatore, ma la sensazione è che quel propulsore avrebbe ancora molto da dire in termini di fuori giri.

Gli interventi apportati dai tecnici Husqvarna su questa unità motrice di provenienza BMW sono numerose, e riguardano i pistoni, le camere di combustione, la testa e la fasatura completa, segno che in Husqvarna non hanno intenzione di “rimpastare” qualcosa di già pronto, ma hanno voluto porre il loro suggello di sportività e efficacia anche su tutti i prodotti della nuova generazione. Convince anche la frenata, potente e reattiva sulla TR Strada, ma che invece sulla Terra al primo tocco si dimostra poco incisiva e poco reattiva, basta però forzare il ritmo cercando staccate più decise per scoprire che la potenza decelerante arriva. Perché questo avvenga però bisogna azionare con decisione il comando fino in fondo verso la fine della sua corsa. Il comando della Terra infatti è volutamente lungo, molto dolce e progressivo, questo per evitare che in fuoristrada sopraggiunga il bloccaggio della ruota anteriore. Infatti rispetto al modello Strada utilizza lo stesso disco di grande diametro sulla ruota anteriore, cambia però la pompa al manubrio che sulla Terra è meno sportiva e diretta nella trasmissione della pressione.

Va sottolineato infine che la versione con ABS utilizza la ruota posteriore da 17 pollici e non da 18 come sulla Terra versione standard. Il motivo è da ricercare nel funzionamento stesso dell’ABS e nella lettura delle velocità angolari dei due pneumatici per mezzo delle ruote foniche applicate sui cerchi. Ovviamente per chi predilige un utilizzo fortemente fuoristradistico del mezzo è consigliabile la versione senza ABS e dotata di cerchio posteriore da 18 pollici. Alla voce consumi registriamo che mantenendo una velocità costante di 90 km/h il motore richiede solo3,2 litri per 100 km, mentre ad una velocità costante di 120 km/h meno di 4,3 litri per 100 km. L’autonomia supera i 350 km grazie all’ampio serbatoio da 14 lt situato sotto la sella.


Scheda Tecnica

Motore
Cilindrata cm3 652
Alesaggio/corsa mm 100/83
Potenza kW/CV 43/58 a regime g/min 7 250
Coppia Nm 60 a regime g/min 5 750
Tipo motore monocilindrico raffreddato ad acqua
Compressione 12,3:1
Carburrante Super senza piombo (95 ottani)
Distribuzione DOHC (double overhead camshaft), punterie a bicchiere
Valvole per cilindro 4
Alimentazione gestione motore Marelli
Depurazione gas di scarico catalizzatore regolato a tre vie
Impianto elettrico
Alternatore W 400
Batteria V/Ah 12/11
Trasmissione di potenza
Frizione multidisco in bagno d’olio, azionamento meccanico
Cambio a cinque rapporti ad innesti frontali Trasmissione secondaria catena

Telaio
a doppia trave in acciaio con telaietto posteriore avvitato in acciaio
Sospensione anteriore
forcella telescopica Sachs a steli rovesciati, diametro dello stelo 46mm
Sospensione posteriore
a doppio braccio in profili di acciaio, ammortizzatore comandato centralmente attraverso un sistema di leve, regolazione precarico molla e fase di allungamento
Escursione anteriore/posteriore mm 190/190
Avancorsa mm Senza ABS:112 (con ABS 115)
Passo mm 1501
Inclinazione cannotto sterzo ° 63
Freni
anteriore
monodisco Brembo a comando idraulico, Ø 300mm, pinza flottante con 2 pistoncini
posteriore
monodisco Brembo a comando idraulico, Ø 240mm, pinza flottante con 1 pistoncino
ABS, disattivabile (optional)

Ruote
cerchi a raggi anteriore 1,85 x 21“
posteriore Senza ABS: 3,00 x 18“ (con ABS: 3,00 x 17“)
Pneumatici:
anteriore: 90/90 R21 Terra; 110/ 80 R 19 Strada
posteriore: Senza ABS: 140/80 R18 (con ABS: 140/80 R17) Terra; 140/ 80 R 17 Strada

Dimensioni e pesi
Lunghezza totale mm 2.267
Larghezza con specchi mm 875
Altezza della sella (senza pilota) mm Senza ABS: 875 (con ABS: 865)
Peso DIN in ordine di marcia kg Senza ABS:183 (con ABS:184)
Peso totale ammesso kg 369
Capacità utile del serbatoio l 14
Prestazioni di guida
Consumo di carburante
90 km/h l/100 km 3,2
120 km/h l/100 km 4,3

Velocità massima km/h 170
Prezzo TR 650 Terra: 6.290 € f.c. (versione standard) 6.690 f.c. (versione ABS),
Prezzo TR 650 Strada: 6.690 € Leggi l'articolo completo su
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