«Una fiera che attira ogni anno migliaia di turisti (ne sono attesi 400mila), in particolare stranieri e russi che rimangono i top spender per lo shopping di lusso, dopo i cinesi, con uno scontrino medio di 1.800 euro. Ed è indubbiamente un evento che fa bene alle imprese del settore alberghiero: si stima che in questi giorni gli alberghi della categoria upscale registreranno un tasso di occupazione del 90%», spiega. «Ma il Salone non è solo design sostenibile, innovazione, moda e arte: è anche un modo per vivere la città e il suo territorio circostante, un riferimento importante per il turismo milanese», conclude. Leggi l'articolo completo su
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