"Come era inevitabile - afferma Michele Crisci, presidente dell'Unrae, l'associazione delle case automobilistiche estere - anche il mercato dei veicoli commerciali crolla per la crisi da Covid-19. Il calo, devastante nella sua repentinità ed entità, fa presagire risultati ancora peggiori nei mesi a venire, con la previsione di una contrazione del mercato che nell'intero 2020 potrebbe essere di oltre il 40%. In un contesto di estrema incertezza sulla durata dell'emergenza sanitaria e delle misure di contenimento è più evidente che mai il ruolo essenziale svolto dal trasporto su strada per assicurare non solo il funzionamento dell'economia, ma anche la soddisfazione di tutti i bisogni essenziali nelle loro varie dimensioni, innanzitutto alimentari e farmaceutiche.
Qualunque sia l'evoluzione di una crisi senza precedenti è assolutamente necessario che la filiera della distribuzione e assistenza automotive, con le sue migliaia di aziende e i suoi 160.000 dipendenti, sia messa nelle condizioni di poter sopravvivere. Accogliendo con favore il Decreto Liquidità, Unrae auspica che le risorse, teoricamente ingenti, messe a disposizione per sostenere la liquidità delle aziende siano prontamente erogate e non ritardate da lacci burocratici". Unrae chiede che "a questo primo passo si accompagnino con la massima urgenza misure di supporto della domanda". Leggi l'articolo completo su
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