"E' chiaro che ci sono dei momenti dove bisogna ricorrere alla sensibilità e la responsabilità sociale verso i nostri collaboratori e quindi vivendo questa situazione insieme ci è sembrato giusto andare in questa direzione e cioè chiudere lo stabilimento di Sant'Agata". Lo ha affermato Stefano Domenicali, Presidente e Ceo di Automobili Lamborghini commentando l'iniziativa appena presa.
"Noi abbiamo sempre seguito le direttive dei decreti del nostro premier ma in questo momento - ha aggiunto - ci è sembrato giusto prendere questa decisione a tutela dei nostri collaboratori e delle loro famiglie. Nel momento in cui l'emergenza sarà finita e si ripartirà saremo pronti ad affrontare le nuove sfide del mercato che sicuramente saranno molto importanti e impegnative".
In un messaggio inviato a tutti i dipendenti Domenicali ricorda che "oggi, anche a seguito di quanto espresso dall'ultimo DPCM dell'11 marzo e all'osservazione dell'evoluzione generale, sentiamo il dovere di prendere delle decisioni più nette, che rieputiamo indispensabili per promuovere una responsabilità collettiva unita alla tutela della salute. Lo dobbiamo a tutte e tutti noi che, sino ad oggi, con impegno e dedizione abbiamo continuato a credere nella forza di una squadra che ha ottenuto risultati eccezionali, lavorando con quello spirito di condivisione e di collaborazione che da sempre ci contraddistinguono. Oggi questa stessa squadra decide di fermarsi e di mostrare la massima responsabilità verso sè stessa, verso i propri cari e verso la collettività raccogliendo anche l'invito delle istituzioni ad adottare tutte le misure necessarie, tanto ordinarie quanto straordinarie, per arginare la difusione del virsu Covid-19" Leggi l'articolo completo su
Leggo.it