La cooperazione tra la filiale nazionale di Toyota ed il comitato olimpico andrà avanti fino al 2024, anno in cui cesserà anche l’accordo a livello mondiale. La nuova flotta di C-Hr subentra a quella di 25 veicoli, sempre ibridi, affidati tre anni fa al Coni e della quale facevano parte venti Rav4, quattro Lexus Nx ed una Rx. Il presidente del Coni è sempre lo stesso, Giovanni Malagò, mentre nel frattempo è cambiato il numero uno di Toyota Italia, che nel 2017 era Andrea Carlucci.
«Siamo onorati della partnership con il Coni – ha dichiarato Mauro Caruccio, amministratore delegato di Toyota Italia - che ci vede impegnati nel fornire soluzioni di mobilità dotate dei sistemi tecnologici elettrificati più avanzati». La Toyota C-Hr sarà nei fatti l'auto ufficiale degli azzurri per le Olimpiadi. Il costruttore nipponico ha lanciato un progetto internazionale a supporto degli atleti nel loro cammino verso i giochi.
«Il Full Hybrid Electric di Toyota e Lexus – ha insistito Caruccio - rappresenta la tecnologia più efficace per contenere consumi ed emissioni, garantendo, allo stesso tempo, facilità di utilizzo e piacere di guida». Proprio nei giorni scorsi il manager ha ringraziato gli oltre 300 mila clienti italiani (15 milioni nel mondo) che hanno scelto la tecnologia giapponese. «È l’azienda del futuro per gli investimenti legati alla tecnologia e a una mobilità avveniristica e vincente», ha sintetizzato il presidente del Coni Malagò. Leggi l'articolo completo su
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