Questa filosofia è emersa nel test sulle strade del Milanese, dove il nuovo multispazio di Rüsselsheim si è dimostrato agile e brillante, considerato che non è un mezzo nato per correre, equilibrato e prevedibile nelle reazioni, piacevole da guidare e privo di ogni tendenza al coricamento, generoso sia in termini di spazio per persone e bagagli, sia per le dotazioni di assistenza alla guida, connettività e sicurezza.
Un comfort e una ricchezza che si ritrovano anche nella parallela versione da lavoro, il Combo Van disponibile in configurazione cabina singola a tre posti o doppia in grado di trasportare una squadra di 5 operai. A prescindere dal tipo di impiego, il mulsipazio Opel è proposto in due taglie, quella standard lunga 4,4 metri e la XL che può contare su 35 cm aggiuntivi.
In entrambi i casi, comunque, l’abitacolo può essere a 5 o 7 posti, una scelta che ovviamente incide sulla capacità di carico comunque generosa: da 597 a 2.126 per la versione «normale» e da 850 a 2.693 per quella a passo lungo. La gamma motori comprende il 3 cilindri turbo a benzina 1.2 da 110 cv e tre diverse declinazioni del turbodiesel 1.5 da 76, 102 e 130 cv, quest’ultima che per la prima volta può essere abbinata anche a un evoluto cambio automatico a 8 rapporti. Tra le tante tecnologie di assistenza alla guida troviamo il controllo della stanchezza del guidatore e il sistema di prevenzione dei colpi di sonno, la telecamera posteriore con visione panoramica a 180° e l’innovativo Flank Guard i cui sensori durante le manovre aiutano a evitare fastidiose (e costose) rigature delle fiancate. Mentre la connettività trova espressione nella possibilità di integrare in auto, gestendolo tramite il display di bordo, il proprio smartphone Apple o Android. In consegna da fine settembre, il Combo Life di quinta generazione è disponibile negli allestimenti Advance e Innovation con un listino che parte da 21.900 euro, con un’offerta di lancio valida tutto ottobre di 16.900 euro per il 3 cilindri a benzina.
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