Questa proroga ha lo scopo di consentire ai veicoli equipaggiati con pneumatici di tipo M+S con codice di velocità inferiore a quelli riportati in carta di circolazione, di poter effettuare per tempo le operazioni di sostituzione senza incorrere in infrazioni al Codice della Strada. In altre parole, in una situazione di normalità, dal 16 maggio al 14 ottobre non sarebbe consentita la circolazione ad autoveicoli muniti di pneumatici M+S con caratteristiche non di serie, ovvero con codici di velocità inferiori a quelli riportati in carta di circolazione. Secondo l’articolo 79 del Codice della Strada, chiunque circoli con un veicolo che presenti alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte è soggetto a sanzioni pecuniarie (nel 2019 si andava da 87 euro a 348 euro).
Inoltre come sanzione aggiuntiva vi può essere il ritiro della carta di circolazione e la mandata in revisione del veicolo. Leggi l'articolo completo su
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