Il pilota francese non aveva commesso errori e stava andando a vincere un’altra importante tappa quando ha perso il controllo della moto: dopo la caduta è stato trasportato in elicottero presso il primo centro medico e sembrerebbe aver riportato diversi traumi, tra cui una frattura della clavicola. Insomma, la sua Dakar finisce qui.
L’altro colpo di scena riguarda i molti errori di navigazione commessi dai tanti piloti. Chi ha gestito al meglio la situazione è stato Matthias Walkner: il pilota in sella alla KTM ha tagliato per primo il traguardo dopo quasi 5 ore di gara precedendo Quintanilla e Guell rispettivamente di 11’35’’ e 16’21’’. Ora il pilota austriaco è primo nella classifica piloti, con un enorme vantaggio sugli inseguitori.
È infatti di 39’42’’ il ritardo nella generale di Joan Barreda (2°), con Kevin Benavides (3°) a 41’23’’. Da segnalare l’undicesimo posto di Laia Sanz, che resta la più forte tra le donne, mentre per quel che riguarda gli italiani sono stati Jacopo Cerutti e Maurizio Gerini i più veloci, chiudendo rispettivamente al 20esimo e al 21esimo posto.
Nella categoria Quad, infine, si è imposto Nicolas Cavigliasso, seguito da Ferioli e da Casale. Nonostante il terzo posto conquistato, il cileno resta saldamente al comando della classifica generale con un vantaggio di oltre un’ora e quaranta su Ferioli. Leggi l'articolo completo su
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