Dopo l'allentamento da parte del Governo locale delle misure anti-Covid e due precedenti cambi di data, l'evento si è aperto, e si sta svolgendo, in totale tranquillità con un sistema di accesso regolato del visitatori grazie da una App che ha richiesto a tutti la prenotazione del biglietto, il check in d'ingresso e il check out per consentire un tracciamento di chi è entrato al Salone. Oltre ai normali controlli sulla temperatura tramite termoscansione - procedura poi ripetuta manualmente agli ingressi - il pubblico e i visitatori professionali hanno avuto a disposizione un efficiente e cortesissimo team di accoglienza, composto per lo più da bellissime hostess che, proprio grazie alle visiere facciali protettive perfettamente trasparenti, hanno continuato a distribuire sorrisi che, in occasioni come queste, sono il perfetto completamento della struttura di ricezione. Parallelamente al Motor Show fisico gli organizzatori hanno messo a disposizione un Salone virtuale che ha lo scopo di rendere ancora più snella la visita eliminando i tempi morti (e le inutili camminate) per raggiungere gli stand di personale interesse.
E una funzione Live Chat, integrata nel sistema, sta consentendo di parlare direttamente con gli incaricati di ogni espositore per avere informazioni, ottenere chiarimenti e preventivi e predisporre una visita 'fisica' per concludere eventualmente - visto che si tratta di un evento anche di vendita, come il Salone di Bruxelles - l'acquisto della nuova auto. A Bangkok sono presenti per l'edizione 2020 (e anche questo è un segnale di speranza) 27 marche auto, tra cui Maserati, Lamborghini, Aston Martin e Rolls-Royce, oltre a 66 fra case di moto, di componentistica e di accessori. ''Nessun Paese ha potuto finora organizzare un evento su questa scala - ha commentato Prachin Eamlumnow, presidente della Thai Automotive Industry Association - e ora gli altri organizzatori di eventi staranno a guardare come siamo riusciti a controllare con successo il Covid-19''. Leggi l'articolo completo su
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