«Di fronte a una situazione senza precedenti, c’è bisogno di un’azione senza precedenti da parte del Governo, a supporto della filiera della distribuzione, che ha visto improvvisamente azzerarsi i propri ricavi da ormai 2 mesì, commenta Michele Crisci, presidente Unrae.
«In questo drammatico contesto, con migliaia di aziende a rischio di sopravvivenza e i 160mila dipendenti e le loro famiglie che a cascata subirebbero pesantissime ripercussioni, è assolutamente necessaria l’urgente adozione da parte del Governo di interventi che riattivino velocemente la domanda di auto alla ripresa delle attivita» - continua Crisci. In questo quadro, Unrae ha inviato una lettera al Governo, proponendo una serie di misure: un aumento della dotazione per l’ecobonus fino al 2021; la sospensione dell’ecomalus per il 2020; un bonus stock valido per il 2020 (cumulabile con ecobonus) per agevolare la ripartenza del mercato; il riallineamento fiscale agli standard degli altri Paesi Ue sui veicoli aziendali nuovi. Leggi l'articolo completo su
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