Gli incentivi al mercato dell’ auto varati dal Governo stanno fornendo quella necessaria boccata di ossigeno per superare una fase estremamente negativa, che purtroppo non è e non sarà di breve durata. Togliere l’ossigeno quando la fase acuta non è terminata, equivale a riaccendere la crisi e così rendere vani gli sforzi economici che lo Stato e le stesse case automobilistiche hanno fatto per sostenere il mercato, finora con risultati confortanti». L’Unrae rileva, inoltre, «il rischio di un rapido esaurirsi delle risorse destinate agli incentivi soprattutto per la parte più consistente del mercato». «Un mancato rifinanziamento agli incentivi danneggerebbe il mercato e sarebbe un clamoroso errore strategico da parte del nostro Paese», conclude Crisci. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it