Al suo fianco dalla prima fila partirà Oliver Turvey (Nio), il più quotato compagno di squadra dell'italiano Luca Filippi (19° tempo) che alle 18 di oggi torna a gareggiare a Berlino dopo aver saltato la prova di Parigi. Anche il britannico si è migliorato (era quinto), ma è rimasto a oltre due decimi e mezzo da Abt. In seconda fila si sono inseriti il leader della classifica provvisoria del circuito elettrico, Jean Eric Vergne (Techeetah), e Jerome D'Ambrosio (Dragon Racing). Per di Grassi la superpole è stata deludente: ci era arrivato con il miglior tempo e ne è uscito con il quinto.
I tre vincitori dei quattro ePrix disputati finora nella capitale tedesca sono concentrati nelle prime sette posizioni. D'Ambrosio, quarto, Felix Rosenqvist (Mahindra), sesto, e Sébastien Buemi (Renault e.Dams), che già vinto due volte, sia nel circuito della Karl-Marx-Allee sia a Tempelhof, settimo. Ma Vergne, lo stesso Rosenqvist e di Grassi sono già partiti dalla pole a Berlino. Il quarto nome di chi è già scattato davanti, nella prima stagione, è quello di Jarno Trulli.
Il tracciato ha 10 curve e misura 2,375 chilometri. Il fondo assicura una grip ottimale. L'ePrix di Berlino è il nono della stagione, il quart'ultimo dopo la rinuncia di Montreal ad ospitare le due gare conclusive. Dopo quello odierno, per assegnare il titolo si correrà ancora a Zurigo ed a New York (due prove). Leggi l'articolo completo su
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