Il traffic jam pilot gestisce partenze, accelerazioni, sterzate e frenate all’interno della propria corsia. Il sistema è in grado di gestire anche situazioni impegnative, come i veicoli che cambiano corsia a breve distanza. I segnali di comando necessari al traffic jam pilot per la guida altamente automatizzata provengono dalla centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale e dalla elaborazione dei dati provenienti dai radar. Se il traffic jam pilot è stato attivato, il conducente può sollevare il piede dall’acceleratore e, in questa specifica situazione, allontanare del tutto le mani dal volante. Non è più costretto a tenere permanentemente sotto controllo l’auto e, a seconda delle disposizioni nazionali in vigore, ha la possibilità di dedicarsi ad attività supportate dal sistema di infotainment.
In modalità di guida automatizzata una telecamera verifica se il conducente è all’occorrenza pronto a riprendere il comando della vettura, analizzando, per esempio, la posizione e il movimento della testa nonché il battito delle palpebre. Se, per esempio, il conducente tiene gli occhi chiusi per un periodo di tempo più lungo del previsto, il sistema lo esorta a riprendere il controllo della guida. Questo processo di avvertimento avviene in varie fasi. Il traffic jam pilot segnala anche al conducente che deve riprendere il controllo della guida, se la velocità supera i 60 km/h o l’incolonnamento si dissolve. Se il conducente ignora questo avvertimento e gli avvisi successivi, la A8 provvede a frenare in modo continuo fino al completo arresto all’interno della propria corsia.
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