Stiamo parlando di Sergio Perez che al volante della Racing Point-Mercedes ha stupito tutti ai test di Barcellona di febbraio. Se dell'esperto messicano si conosce la bravura cresciuta sempre più negli anni di permanenza in F1, vissuti tra Sauber, McLaren e Force India poi divenuta Racing Point, la minaccia è rappresentata proprio dalla squadra inglese di proprietà di Lawrence Stroll, padre del secondo pilota della squadra, Lance. La monoposto denominata RP20, nei test catalani è stata tra le più veloci in assoluto tanto da giocarsela costantemente con Mercedes, Ferrari e Red Bull.
Il motivo? Stroll, tra i 1000 uomini più ricchi del mondo, è un personaggio molto concreto e d'accordo col direttore tecnico Andy Green, lo scorso anno ha tracciato la via maestra della squadra. Inutile perdere tempo davanti a un foglio bianco per costruire un nuovo progetto che non sai mai dove ti porta. Considerando che il budget, nonostante tutto, non è certo paragonabile a quello dei top team, si è deciso di realizzare una vettura che copia ampiamente la Mercedes del 2019. Grazie anche ai buoni rapporti con Toto Wolff, che fornisce i motori alla Racing Point, la RP20 è così una sorta di cugina della W10 campione del mondo. Ovviamente la monoposto non è una copia in toto, non sarebbe permesso dal regolamento, ma molte cose combaciano. E la velocità in pista è stata sorprendente tanto che Perez si è lasciato andare: "Ho capito fin dai primi giri che abbiamo un gran potenziale". Va inoltre ricordato che nel 2021 il team si chiamerà Aston Martin, di cui Stroll è divenuto un solido partner finanziario con i suoi soci.
Il team principal Omar Szafnauer ha dichiarato: "Le nostre risorse sono cresciute del 30 o 40 per cento, ma credo che abbiamo ancora il budget più ridotto e il minor personale ai box. Restiamo il team più piccolo, a parte forse la Haas, perché il loro lavoro di progettazione e costruzione è eseguito dalla Dallara". Per gli avversari di centro classifica, la Racing Point potrebbe rivelarsi un modello da studiare, in particolare pensando all'introduzione del budget cap. E intanto, quando scatterà il campionato 2020, la squadra con base difronte al circuito di Silverstone, si preannuncia lo spauracchio dalla concorrenza diretta (Renault e McLaren in primis) grazie alla monoposto-clone della Mercedes 2019, già temibile nei test invernali. Perez potrà raccoglierne i frutti. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it