Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Cruises, proprio alla difesa ambientale ha dedicato gran parte del suo intervento alla cerimonia del taglio della prima lamiera di MSC Europa. “Msc Crociere - ha detto - ha assunto fin dall'inizio un forte impegno per ridurre al minimo il nostro impatto ambientale sia in mare che a terra grazie all'utilizzo di soluzioni innovative e ad efficaci tecnologie di cui sono dotate le nostre navi. Con ogni nuova nave miglioriamo sempre più le prestazioni ambientali, e l’obiettivo finale è quello di avere una flotta ad impatto zero. Con Ms Grandiosa compiremo un altro passo in avanti in questo importante percorso. L’evento di oggi è ancora più significativo perché coincide con l’inizio della costruzione della prima delle cinque navi a propulsione a Gnl, che aumenterà ulteriormente i nostri standard di sostenibilità grazie anche all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Il nostro percorso di sostenibilità - ha sottolineato Vago - e di attenzione verso le comunità portuali in cui operiamo non si ferma qui. Ogni nuova nave travalica i confini dell'innovazione in termini di tecnologia ambientale. In futuro concentreremo i nostri investimenti in ricerca e sviluppo per accelerare l’incremento di soluzioni di ultima generazione: dai carburanti alternativi, all’alimentazione da terra, fino all’utilizzo di celle a combustibile (fuel cell) e oltre. Il tutto, mentre è in corso la riqualificazione e l’aggiornamento della nostra flotta esistente - una delle più moderne - con le ultime tecnologie disponibili realizzate per migliorare le prestazioni ambientali di tutte le nostre navi".
Ambiente e maggiore presenza in mercato in espressione. Gli obiettivi di Msc Crociere sono questi e la compagnia intende perseguirli con forza. “Vogliamo rafforzare - ha detto l’ad Gianni Onorato - la nostra posizione dominante in Europa e puntare con decisione sul mercato americano. Il prossimo anno avremo cinque navi schierate ai Caraibi. Il mercato americano continua a crescere e noi vogliamo ampliare la nostra presenza. L’arrivo di Msc Grandiosa con tecnologie assolutamente innovative e l’avvio della serie World è la conferma che la compagnia vuole ulteriormente rafforzare il suo impegno nella difesa dell’ambiente proponendo navi sempre più sofisticate e tecnologie tendenti all’impatto zero. È una strada, questa, che intendiamo percorrere fino in fondo e, siamo certi, che l’obiettivo si può raggiungere in pochi anni. D’altro canto per l’Imo dobbiamo arrivare a -40% di emissioni nel 2030. Stiamo già viaggiando velocemente verso il -29%.
Laurent Castaing, general manager di Chantiers de l’Atlantique, ha aggiunto, “La consegna di Msc Grandiosa e l'inizio ufficiale della costruzione della prima nave della World Class sono due pietre miliari nella storia della nostra partnership con Msc Crociere. In Chantiers de l'Atlantique, siamo felici e orgogliosi di fornire ai nostri clienti privilegiati soluzioni all'avanguardia che riducono significativamente l'impatto ambientale delle navi. MSC Crociere può quindi beneficiare del risultato dei programmi di ricerca e sviluppo che abbiamo portato avanti negli ultimi dieci anni sui sistemi di risparmio energetico e tecnologie ecocompatibili". Casting non si è sottratto alle domande sull’irritazione di Fincantieri per gli ulteriori rinvii della Ue sul progetto di accorpamento tra i due colossi. “Non siamo rimasti sorpresi - ha detto - soprattutto perché ci sono stati richiesti nuovi documenti nelle ultime settimane. D’altro canto questa è una operazione complessa che non può esaurirsi in poche settimane”. Sul risultato non si è sbilanciato: “Non sappiamo come finirà, certamente si tratta di valutazioni molto complicate”. Leggi l'articolo completo su
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