V40 R-Design, sportività anche diesel: look grintoso, consumi da record

La Volvo R-Design nel suo inconfondibile colore di lancio
PARIGI - Un colore di lancio inedito ed esclusivo, denominato Rebel Blue, non fa certo passare inosservata la più recente (e più aggressiva) declinazione della nuova Volvo V40, la versione R-Design, protagonista dello stand svedese al prossimo Salone di Parigi. L'inclinazione per le performance generose si ritrova anche nello stile interno, con la strumentazione tutta orientata verso il guidatore. Esternamente i carattere della vettura viene sottolineato dalle finiture in metallo satinato della griglia e di altri dettagli, nonché dai due terminali di scarico.


Nel segno del blu. La possibilità, molto gradita ai clienti della V40 «normale», di modificare la configurazione della strumentazione secondo tre modalità - Elegance, Eco e Performance - differenti per aspetto e funzionalità si ritrova anche nella R-Design, dove però tutte le modalità condividono lo stesso colore, ovviamente il blu che di questa versione è un po' l'elemento caratterizzante. A ricordare che ci si trova a bordo di una serie speciale provvede poi il logo R, naturalmente blu, che impreziosisce le finiture dei sedili.

I motori. Nonostante il look ne sottolinei il temperamento sportivo, la V40 R-Design condivide con il resto della gamma anche i propulsori meno spinti e più attenti alle performance ambientali: si parte infatti dal turbodiesel D2 con 115 cv ed emissioni di CO2 contenute in 94 g/km per arrivare alle prestazioni, più in sintonia con l'aspetto della vettura, garantie dal T5 a benzina in grado di sviluppare 254 cv.


Agilità. Qualunque sia il motore prescelto, la superiore caratura prestazionale di questa versione è affidata soprattutto al telaio, l'artefice numero uno della sportività R-Design. Lo chassis, sviluppato dal team Volvo Polestar Black R con la consulenza del pilota Robert Dahlgren, è disponibile anche nella versione opzionale ribassata di 10 mm rispetto alla configurazione Dynamic e caratterizzata tra l'altro da un assetto più rigido e dalle barre anti rollio di diametro maggiorate. Anche nella variante stadard, comunque, lo chassis Dynamic con la struttura più rigida e il basso centro di gravità rgala positive sensazioni di guida senza scendere a compromessi in termini di comfort. Secondo le previsioni Volvo, la R-Design è destinata a rappresentare il 10% delle vendite dell'intera gamma V40. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it