Trascurabili, invece, le quote di mercato assegnate a Spagna e Regno Unito. Sempre secondo il forecast di Dataforce, nella prima fase di lancio Alfa Romeo privilegerà le immatricolazioni ai clienti privati e ai professionisti mentre, già da settembre 2017 si cominceranno a vedere gli effetti degli ordini a clienti business raccolti tramite le società di noleggio a lungo termine. «Il primo Suv dell'Alfa si inserisce in uno dei segmenti a maggiore crescita del mercato, quello dei D-Suv premium - ha commentato Salvatore Saladino, country manager di Dataforce Italia - e in questo senso mi aspetto il suo inserimento nella Top 3 dei modelli più venduti insieme a Land Rover Discovery Sport e Mercedes-Benz GLC. Più che i volumi di vendita, mi auguro che si punti sulla qualità della vendita, cosa che diverrà fondamentale per riconsolidare l'immagine del brand come uno dei protagonisti del segmento premium. In ogni caso, questa nicchia di mercato si avvia in Italia a superare le 30.000 unità a fine 2017».
Presentato in anteprima a Los Angeles nel novembre scorso, Stelvio è da qualche giorno ordinabile in Italia nella versione di lancio First Edition, disponibile solamente con il motore 2.0 Turbo a benzina da 280 cv e la trazione integrale Q4. Le prime consegne sono previste ad aprile. Seguirà poi l'ampliamento della gamma con altre motorizzazioni a benzina e quelle a gasolio insieme alla versione a due ruote motrici. Per ultima, nella seconda parte del 2017, arriverà l'allestimento che si è fatto ammirare al debutto americano: la Quadrifoglio da 510 cv.
A partire poi dal 2018, la quota delle vendite alle flotte aziendali si dovrebbe assestare intorno al 40-45%. Gli analisti di Dataforce ritengono che la Stelvio incontrerà il massimo gradimento tra gli "user chooser", ossia i quadri/dirigenti con auto aziendale assegnata come fringe benefit, seguiti dai professionisti e dai privati. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it