Il campionato del mondo 2016 potrebbe essere qualcosa di più di un semplice “inseguimento” al vincitore uscente Petter Solberg ed alla sua Citroën DS3, perché gente come Sébastien Loeb o Ken Block non è abituata a partecipare a basta. Senza contare che gli sconfitti della passata stagione hanno dei “conti” da regolare.
Montalegre promette spettacolo grazie al suo particolare fondo sterrato (40% del totale), più scivoloso del normale per via della mescola sabbiosa. Il resto è asfalto. La velocità massima è di 174 km/h nel rettilineo di apertura seguito, proprio alla prima curva, dalla frenata più brusca (140 all'ora di “decelerazione” in meno di 100 metri), che si imbocca a 35 orari.
Gli scandinavi sono i grandi specialisti della disciplina: ai primi quattro posti della passata edizione ci sono due norvegesi (Solberg primo e Bakkerud quarto) e due svedesi (Hansen secondo e Kristoffersson terzo). Non è detto che la partecipazione di fuoriclasse come Sébastien Loeb (Peugeot) e Ken Block (Ford) cambi necessariamente gli equilibri, ma di sicuro personaggi di questo calibro sono destinati a far lievitare l'interesse per il WRX. E tuttavia per il titolo a squadre il loro apporto è importante. Anche Volkswagen vorrà dire la sua con la rinnovata Polo da 600 cavalli del team RX Svezia con 900 Nm di coppia affidata a Johan Kristoffersson e Anton Marklund.
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