Nelle prossime settimane l’azienda incontrerà i partner e valuterà gli impatti occupazionali derivati dallo stop alla produzione del velivolo. Nei prossimi tre anni dovrebbero essere tra le 3.000 e le 3.500 le posizioni lavorative potenzialmente interessate dai tagli. L’amministratore delegato di Airbus Tom Enders, annunciando la decisione di interrompere la produzione del superjumbo A380, ha detto: «È certamente una decisione dolorosa dopo tutti gli sforzi fatti, dopo tutti i soldi spesi». E, in una conferenza stampa tenuta per annunciare i risultati finanziari del costruttore di aeromobili europeo per il 2018, ha sottolineato che «negli affari dobbiamo prendere le nostre decisioni, non sulle emozioni o sui desideri, ma sui fatti». Leggi l'articolo completo su
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