Omologata in classe R-GT, può partecipare a tutte le gare internazionali e alla maggior parte di quelle nazionali. Rispetto al modello di serie monta un quattro cilindri bialbero sovralimentato di 1,8 litri a iniezione diretta che eroga 300 cv a 6.500 giri che è abbinato a un cambio sequenziale di tipo racing. Codice di progetto SE139 (Sports Experimental), l’auto dispone di un differenziale meccanico e prevede due configurazioni di assetto, una per l’asfalto e una per lo sterrato. Oltre alla riduzione del peso, da annotare un differente bilanciamento della vettura, ora prevalente sul retrotreno, ottenuto montando il motore dietro l’asse anteriore. La scocca presenta un «roll cage» di sicurezza che ha anche il compito di aumentare la rigidità torsionale dello chassis. Le sospensioni sono state completamente riprogettate e adottano ammortizzatori regolabili in quattro posizioni.
Per l’abitacolo e il vano motore sono stati utilizzati materiali leggeri e resistenti, mentre la capote è stata sostituita da un hard top fisso in fibra di carbonio. Infine, il baricentro è stato abbassato, a vantaggio della tenuta di strada. Per i clienti della 124 Rally, la Abarth si prepara a varare un trofeo promozionale basato sulla partecipazione a sette gare valide per il Campionato Italiano Rally e un challenge internazionale. I giovani piloti avranno una classifica a loro dedicata. Il migliore under 23 prenderà parte al Super Corso federale di Aci Sport e parteciperà con una 124 rally ufficiale al Rally di Montecarlo dell’anno successivo.
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