La Ducati di Danilo Petrucci non è riuscita ad andare oltre il 7/o tempo, accusando un ritardo di 0»636, mentre Andrea Dovizioso ha chiuso in 11/a posizione, con il tempo di 1’32«936. Prima dell’italiano, nell’ordine dei tempi, ci sono Brad Binder (Ktm), a 0»731, 8/o; Miguel Oliveira (Ktm Tech3), a 0«746, 9/o; Aleix Espargaro (Aprilia), a 0»747, 10/o. Quartararo è risultato il più veloce anche nei tempi combinati, dopo le prove odierne, seguito da Vinales, Morbidelli, Pol Espargaro, Lecuona, Rossi, che si è confermato al 5/o posto, Petrucci, Binder, Oliveira Aleix Espargaro. Nella pista intitolata a Marco Simoncelli sono arrivate conferme, dunque, dalle Yamaha e le Ktm, non sono sembrate al top invece le Ducati; addirittura non pervenute le Suzuki, con Rins 13/o e Mir 15/o. Bagnaia, che rientrava dopo l’operazione alla gamba, si è dovuto accontentare del 18/o posto, davanti a Crutchlow, pure lui sulla strada del recupero dopo l’operazione al braccio.
Nella Moto 2 miglior crono pomeridiano e di giornata per Enea Bastianini. Il riminese della Kalex Italtrans ha fermato il cronometro sul tempo di 1’36«933, beffando Sam Lowes, 2/o e in ritardo di 0»059, ma anche Augusto Fernandez, 3/o a 0«115. Ok gli altri italiani, con Nicolò Bulega 4/o, Luca Marini 5/o e Fabio Di Giannantonio 6/o. Infine, nella Moto 3, Tatsuki Suzuki (Honda Sic58), 1’42»783, ha messo tutti d’accordo ed è stato il più veloce, precedendo il leader del Mondiale, Albert Arenas (0«050). Bene anche in questo caso gli italiani, con Andrea Migno 4/o e Celestino Vietti 5/o Leggi l'articolo completo su
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