Dopo la fondazione del Vespa Club Italia del 1949 nacquero i Vespa Club di Belgio, Francia, Germania, Olanda e Svizzera. Il fenomeno si estese in pochi mesi a tutto il continente tanto da portare alla costituzione del Vespa Club Europa, al quale aderirono subito tutti gli altri paesi europei e, successivamente, a una Federazione che raccolse i Vespa Club di tutto il mondo visto che il successo di Vespa aveva varcato gli oceani. Oggiquesta attività straordinaria è coordinata dal Vespa World Club, nato nel marzo 2006. Ad oggi sono 49 i Vespa Club Nazionali associati, e i soci 200.000 in tutto il mondo. Impossibile quantificare il numero degli appassionati di Vespa così come le pagine internet dedicate allo scooter più diffuso e famoso al mondo. Ogni anno i Vespa Club nazionali e gli appassionati di tutto il mondo si radunano per i Vespa World Days.
Una storia che continua, dunque. Oggi Vespa è un marchio globale, una icona dello stile e della tecnologia italiane, conosciuta e amata in tutto il mondo. Una passione lunga settant’anni festeggiata al Museo Piaggio, per ricordare il momento, che dette il via al fenomeno dell’associazionismo di Vespa, accogliendo i delegati dei Vespa Club italiani. E, come sempre, gli appassionati sono arrivati da tutte le regioni, in sella a oltre 200 Vespa di ogni epoca, in rappresentanza di altrettanti Club e, per raggiungere il Museo di Pontedera, hanno ripercorso lo steso tragitto da Viareggio di settanta anni fa, quando i membri fondatori incontrarono Enrico Piaggio in persona. Leggi l'articolo completo su
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