Nella borsa ideata da Gabriella Desario, infatti c’è un’unità centrale Rfid che rileva dei Tag applicati agli oggetti. Attraverso il Blutooth questa comunica con il telefono cellulare: con un’App si verifica tramite una checklist gli oggetti presenti nella borsa e quelli mancanti geolocalizzati e trovati rapidamente. Un gran risparmio di tempo. Non solo: il manico della borsa ha un touch-point integrato che in caso di pericolo, attiva un allarme e fa partire chiamate e sms con geolocalizzazione.
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