Si parte con Normale. Banale. Maiale l'album di esordio di Adam Smith («uno psichedelico porcello tatuato con le ali in volo davanti a un muro di mattoni bianchi») per arrivare a Renzo Arbore volutamente invecchiato sulla copertina di Prima che sia tropo tardi o a Franco Battiato «ragazzino-perfettino in giacca e cravatta» sulla cover di Fisiognomica. Da Claudio Baglioni a Ligabue, da Jovanotti a Gemitaiz, a Francesco Motta. Il tutto per 50 anni di canzoni. Leggi l'articolo completo su
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