Secondo quanto ricostruito dalla procura di Roma, San Mauro, che esercita anche la professione di avvocato come consulente legale al Coni, avrebbe in più occasioni picchiato la figlia di dieci anni, davanti alla madre gravemente malata, nel periodo compreso fra giugno 2016 e marzo 2017. Nemmeno l'ex moglie, nonostante la malattia, sarebbe stata risparmiata dalle violenze. Nel capo di imputazione i magistrati scrivono che diceva alla figlia «che la madre, affetta da grave patologia, sarebbe morta, che avrebbe vissuto sempre con lui e che avrebbe continuato a picchiarla». L'imputato respinge le accuse: «Fatti a me falsamente attribuiti».
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