Trova borsello con 900 euro e lo restituisce: imprenditore lo assume. «Inizia lunedì»
Ermete da giovane faceva il consulente del lavoro, con la passione per il calcio, tanto da arrivare anche a fare il guardalinee in Serie A: nel 1953 sposò la sua Elsa, che aveva conosciuto un anno prima a Genova, dove l’aveva vista lavorare nel negozio di pasta fresca di sua cugina. Nel 1957 hanno avuto la loro unica figlia, Daniela: proprio lei ha detto al papà che la mamma non c’era più e che si era spenta in ospedale.
Distrutto dal dolore, Ermete dopo aver saputo la notizia ha pianto: dopo un solo giorno e una notte tranquilla, consumato il pranzo, si è consumato il dramma. Il suo badante, vedendolo con la testa china e immobile, ha cercato di soccorrerlo ma non ha potuto fare altro che prendere atto della sua morte. Stroncato da un infarto e dal dolore di aver perso la compagna di una vita. Leggi l'articolo completo su
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