Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un architetto di nazionalità russa che era ospite di un albergo a Porto Alabe nella marina di Tresnuraghes, a poche decine di chilometri dal luogo della tragedia. Il fatto era avvenuto intorno alle 12.
A lanciare l'allarme era stata una coppia che lo aveva visto mentre scattava qualche foto e un attimo dopo scomparire in mare. Il corpo era stato recuperato solo nel tardo pomeriggio con l'impiego di una rete da pesca dopo che i soccorritori avevano verificato l'impossibilità di recuperarlo con l'elicottero o con i sommozzatori, a causa del mare molto agitato per le cattive condizioni meteo. Leggi l'articolo completo su
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