Continua in tribunale la storia d'amore finita pubblicamente con il j'accuse di Massimo Segre alla sua ormai ex compagna Cristina Seymandi. La relazione è finita e adesso c'è da decidere della separazione dei beni del conto condiviso, al quale però, mancano già 700mila euro.
Cristina Semandi, infatti, pare li abbia sotratti senza dire nulla al compagno, che in poco tempo, e settimane prima del video che li ha resi famosi in tutta italia, se ne sarebbe accorto e avrebbe congelato il conto. Ecco cosa è successo.
La separazione dei beni
Da conto condiviso, si legge su La Stampa, Cristina Seymandi avrebbe preso settecentomila euro. Senza dirlo al compagno. E li avrebbe girati su un suo conto postale personale. Massimo Segre, scoperto ciò, avrebbe presentato un’istanza a Palazzo di Giustizia. Conto chiuso, denaro bloccato.
I dettagli verranno discussi martedì, davanti alla giudice Gabriella Ratti.
Il garante della privacy, intanto, indaga su chi ha divulgato quel filmato e gli avvocati dell’ex coppia sono al lavoro per capire come procedere.
Cristina Seymandi, rappresentata dal penalista Claudio Strata, dal canto suo ha avviato un procedimento legale per quello che ha definito un «femminicidio mediatico».
La prima udienza per la condivisione dei beni è fissata per martedì 22 agosto.
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