Confermato lo sciopero dei trasporti di domani, venerdì 15 dicembre. Salvini ha però precettato l'agitazione, riducendola a 4 ore. «Il diritto allo sciopero per chiedere salari più adeguati non si tocca, ma di quattro ore e non di 24 ore perché, nel penultimo venerdì di lavoro prima di Natale, bloccare il Paese sarebbe stata una follia. Quindi ho il diritto, anzi il dovere garantire la mobilità e l'utilizzo dei mezzi pubblici a 20 milioni di lavoratrici e lavoratori italiani e sono orgoglioso di averlo fatto», ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti. Restano però disagi in molte regioni. Orari, fasce di garanzia e sigle sindacali: ecco tutto quello che c'è da sapere.
Cotral, il 15 dicembre sciopero di 24 ore Usb e Orsa
Roma, orari e fasce di garanzia
Lo sciopero durerà dalle ore 9.00 alle ore 13.00. L'agitazione riguarda l'intera rete Atac e l'intera rete RomaTpl nel territorio di Roma Capitale e nei comuni della città metropolitana serviti. Sulla rete Atac lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento. Non garantite le corse sull'intera rete dalle ore 9.00 alle ore 12.59. Alle ore 13.00 il servizio riprenderà sull'intera rete. Garantite, invece, le corse sull'intera rete entro le ore 8.59 e dalle ore 13.00. Durante le sciopero, nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno, eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. Durante lo sciopero non garantito il servizio delle biglietterie; i parcheggi di interscambio restano aperti. I bike box delle stazioni, eventualmente chiuse non saranno disponibili ad eccezione del bike box della stazione Ionio. Il servizio delle biglietterie on-line non subirà alcuna interruzione.
Milano, rischio linee Atm
A Milano sono a rischio le linee Atm, che potrebbero subire conseguenze nell'intera mattinata, dalle 9 alle 13. Anche per il servizio della funicolare Como-Brunate. I sindacati spiegano che, oltre al «libero esercizio diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali», i lavoratori sciopereranno per chiedere «il superamento dei salari di ingresso, il contrasto al dispendio di soldi pubblici per appalti e subappalti che offrirebbero servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato e il blocco delle privatizzazioni». Ma anche «sicurezza sul lavoro e del servizio, salario minimo e una legge sulla rappresentanza e il blocco delle spese militari».
Puglia, niente precettazione
«Non ci adeguiamo al precetto: con un vero e proprio atto di disobbedienza abbiamo comunicato al ministro e a tutte le aziende del settore che, per noi, il 15 dicembre lo sciopero sarà di 24 ore».
Usb: disobbedire è atto politico
La scelta di Usb lavoro privato di disobbedire all'ordinanza emessa ieri dal ministro Matteo Salvini, per ridurre la durata dello sciopero dei trasporti pubblici locali del 15 dicembre da 24 a 4 ore «è un atto politico dell'organizzazione sindacale», ritenuto «necessario per tentare di fermare l'ormai evidente attacco al diritto di sciopero» ma non vedrà coinvolti i lavoratori, che rischierebbero sanzioni fino a 1000 euro. Lo comunica Usb in una nota dove spiega che «per il mancato rispetto dell'ordinanza delle autorità, l'articolo 9 della legge 146/90 prevede una sanzione amministrativa per le organizzazioni sindacali da 2.500 a 50.000 euro al giorno che viene decisa dal ministero». «La comminazione della multa potrà finalmente permetterci di impugnare le decisioni del ministro davanti a un Tribunale ordinario», spiega il testo. Usb Lavoro Privato informa di stare depositando in queste ore un ricorso d'urgenza presso il Tar per chiedere la sospensiva dell'ordinanza, cosa che però non è detto che avvenga prima del 15 dicembre. In ogni caso l'ordinanza riduce solo lo sciopero nazionale del tpl, mentre non interessa gli scioperi locali di 24 ore indetti localmente a Napoli , in Umbria e altri territori che rimangono pertanto regolarmente confermati.
Napolil, sciopero di 24 ore
Anm informa che venerdì 15 dicembre la Organizzazione Sindacale USB ha proclamato un’azione di sciopero di 24 ore in adesione allo sciopero nazionale di 24 ore dele settore del trasporto pubblico. E contestualmente una seconda azione di sciopero aziendale dalle ore 03.01 del 15 alle ore 03.00 del 16 Dicembre. L’eventuale interruzione del servizio verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia con le seguenti modalità:
Linee di superficie: (tram, bus, filobus) il servizio è garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.
Funicolari e metro
Funicolari: Mergellina, Centrale e Montesanto ultima corsa del mattino garantita alle ore 09.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle ore 17.00. Ultima corsa serale ore 19:50.
Impianto di Chiaia chiuso. Attivo servizio navetta NC (segue fasce garanzia bus).
Metro Linea 1: prima corsa mattinale da Piscinola ore 06:30 e da Garibaldi ore 07:10. In caso di adesione, ultima corsa mattinale da Piscinola ore 09:10 e da Garibaldi ore 09:10. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana da Piscinola ore 17:03 e da Garibaldi ore 17:43. L’ultima corsa serale è garantita da Piscinola ore 19:34 e da Garibaldi alle ore 19:34.
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