Apparteneva al gruppo Atletico Centro Storico di Pesaro che ha tenuto a spiegare come la corsa fosse soltanto una sgambata o allenamento tra gli iscritti e non una vera e propria gara, per altro ancora vietata. Pandolfi all'arrivo ha perso subito conoscenza, inutile anche l'intervento dei sanitari del 118 che hanno praticato per molto tempo il massaggio cardiaco oltre a ricorrere al defibrillatore. Per il podista amatoriale, grande camminatore da molti anni, sia in Italia che all'estero, non c'è stato niente da fare. Lascia moglie e figli. Leggi l'articolo completo su
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