A fuoco la villa sul Lago di Como dell'oligarca russo Solovyev, storico amico di Putin. «Probabile atto doloso»

Era una villa "cogelata" dal governo italiano per le sanzioni contro la Russia

A fuoco la villa sul Lago di Como dell'oligarca russo Solovyev, storico amico di Putin. «Probabile atto doloso»

Un incendio è divampato nella villa di Menaggio, in località Loveno, sul Lago di Como, del presentatore russo Vladimir Solovyev, acceso sostenitore del presidente Putin.

 

 
Secondo i primi accertamenti si tratterebbe di un atto doloso: per appiccare il fuoco sarebbero stati utilizzati pneumatici. I carabinieri stanno vagliando i filmati delle telecamere. La dimora è stata posta sotto sequestro dal governo italiano nell'ambito delle sanzioni economiche agli oligarchi russi. La villa, di due piani ed isolata , era in ristrutturazione.

 

Chi è Vladimir Solovyev

 

 Anche se  né il sindaco di Menaggio né la maggior parte della gente del paese sul Lago di Como ha mai avuto a che fare con lui,  Vladimir Solovyev è molto popolare in Russia, dove è un volto noto della tv. Ha 58 anni, è nato a Mosca e ha cinque figli. Giornalista, scrittore e presentatore televisivo, è considerato uno dei principali propagandisti di Putin. In provincia di Como possiede due ville per un valore stimato di 8 milioni di euro. 

 

 

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