Baby ladro di 13 anni ruba zaini e telefonini in spiaggia, i turisti lo prendono a calci e pugni

La polizia municipale è intervenuta e ha salvato il ragazzino dal linciaggio

Ragazzino di 13 anni ruba zaini e telefonini in spiaggia e rischia il linciaggio: salvato dalla polizia

Ha rischiato di essere linciato dai bagnanti un ragazzino di 13 anni sorpreso a rubare zaini e telefonini sulla spiaggia di Vietri sul Mare, in provincia di Salerno. Il baby ladro è stato «salvato» dagli agenti della Polizia municipale, intervenuti in spiaggia.

Il fatto è accaduto giovedì pomeriggio sulla spiaggia della Marina, secondo quanto riporta il quotidiano «La Città di Salerno».

 

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Cosa è successo a Vietri

Alcune persone, sospettando che il 13enne fosse il responsabile della scomparsa di zaini e telefonini che si è verificata diverse volte negli ultimi giorni, hanno bloccato il ragazzino; circa una decina le persone che hanno iniziato a colpirlo a calci e pugni. I vigili urbani vietresi, impegnati quotidianamente nei controlli sulle spiagge e sul lungomare, hanno notato la scena e sono intervenuti.

 

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Gli aggressori si sono dileguati, mentre il 13enne è stato preso in custodia dagli agenti, in attesa dell'arrivo dei Carabinieri. In caserma il ragazzo è stato identificato e denunciato, poi trasportato in ospedale per accertamenti e infine riaffidato ai genitori. Sono state avviate indagini per verificare se il ragazzo facesse parte di una gang dedita ai furti sul lungomare e sulla spiaggia di Vietri sul Mare.

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