Sono state prelevate tracce biologiche dalla studentessa ventunenne etiope violentata sabato scorso a Roma che potrebbero essere utili per estrarre il dna dei tre aggressori.
Le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile vanno avanti per rintracciare i responsabili della violenza. Al momento sono circa 50 le persone, che erano quella sera nel locale, ascoltate dagli investigatori. Leggi l'articolo completo su
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