A quanto accertato il sodalizio aveva preferito fissare il baricentro degli affari illeciti dall'area urbanizzata del quartiere a quella più impervia e strategica rurale, comunemente chiamata «gli orti» dove era più facile nascondersi e fuggire in caso di intervento delle forze dell'ordine e che, al tempo stesso, avrebbe potuto garantire un «mercato» di droga aperto sia di giorno che di notte e accessibile ai tossicodipendenti. Leggi l'articolo completo su
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