La rissa è scoppiata intorno alle 23, per motivi ancora da chiarire, probabilmente per futili motivi, ed ha visto i tre fronteggiarsi e colpirsi reciprocamente con violenti calci, pugni e anche brandendo delle bottiglie di vetro rotte. Quando i militari sono intervenuti hanno dovuto faticare per riportare la calma tra i tre, poi due di loro sono stati portati al pronto soccorso dove sono stati medicati e dimessi con alcuni giorni di prognosi e successivamente in caserma dove sono stati trattenuti, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it