Roma, gesto eroico di 4 pompieri: offrono agli abitanti i loro respiratori durante un incendio e restano intossicati

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Il rogo in un appartamento, con i pompieri che - per salvare le persone intrappolate tra fiamme e denso fumo nero - cedono i loro respiratori e rimangono intossicati. 


È una storia di eroismo quella che ha visto come protagonisti quattro vigili del fuoco, intervenuti ieri mattina in una palazzina di via Armenti, all’incrocio con via Collatina 223. 
Dopo l’allarme, intorno alle ore 8.50, varie squadre dei pompieri sono intervenute sul posto per domare le fiamme dilagate in un appartamento, dal quale i pompieri hanno tratto in salvo una persona. Ma il fumo ha avvolto tutto l’edificio, per cui è stato necessario evacuare anche gli altri condomini. Mentre i residenti venivano portati in salvo, però, alcuni di loro hanno cominciato ad accusare problemi respiratori, tanto da spingere quattro pompieri a togliersi i loro respiratori e a offrirli agli sfortunati condomini. 

 


Un gesto che ha salvato vite ma che ha messo fortemente a rischio la salute dei vigili del fuoco che, a causa dell’inalazione del fumo, hanno avuto problemi e sono stati trasportati in ospedale. Due di loro versano in gravi condizioni. Anche un residente 70enne è finito all’ospedale di Tor Vergata per problemi respiratori ma le sue condizioni non sono preoccupanti. 

 


I quattro eroi appartengono al distaccamento Tuscolano II e La Rustica. «Per noi interventi come questi sono di routine, non ci sentiamo degli eroi, sono interventi che facciamo quasi con cadenza giornaliera, è il nostro lavoro salvare vite», hanno detto i vigili del fuoco intervenuti. Preoccupato per suo padre ma fiero del gesto anche il figlio di uno dei vigili del fuoco ricoverati, che nei prossimi mesi entrerà nel Corpo.
All’intervento hanno partecipato un poliziotto libero dal servizio e i soccorritori del 118. L’appartamento è stato posto sotto sequestro e sono in corso le indagini per stabilire la causa dell’incendio.

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