La donna, approfittando del suo impiego in un hotel della zona dell’Aurelio, “ripuliva” le stanze dei clienti, in quel momento assenti, di denaro e oggetti di valore: i militari hanno dimostrato come la 33enne fosse già riuscita ad impossessarsi - tra il 5 e il 7 agosto scorsi - di 2 portafogli, un borsello, diverse carte di credito, 290 euro, 90 corone svedesi e 20 sterline britanniche, il tutto ai danni di tre diversi ospiti della struttura. Il bottino, trovato nascosto nell’armadietto dello spogliatoio, è stato interamente recuperato e restituito ai rispettivi proprietari. Per la cameriera infedele è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di furto e, ovviamente, la sospensione dal servizio. Leggi l'articolo completo su
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