Fissato il campo base a Cirvoi, 120 persone si sono suddivise il 13 squadre e hanno setacciato le zone loro affidate, mentre i droni del Soccorso alpino e dei Vigili del fuoco sorvolavano i tratti più impervi e pericolosi. Hanno preso parte alla ricerca anche i 21 soccorritori impegnati nel corso per Tecnici di Soccorso alpino, seguendo il modulo ricerca appositamente organizzato in questa giornata. Erano presenti le Stazioni del Soccorso alpino di Belluno, Longarone, Feltre, Alpago, Pedemontana del Grappa, Val Pettorina, Cortina, Prealpi Trevigiane, Pieve di Cadore, Recoaro - Valdagno, Schio, Arsiero, Asiago, Padova, con due unità cinofile, il Sagf di Auronzo e Cortina con le unità cinofile, i Vigili del fuoco, i Carabinieri di Cortina, le Associazioni di Protezione civile. Hanno seguito le ricerche anche gli studenti del Master in prevenzione ed emergenza in territorio montano dell'Università di Padova. Leggi l'articolo completo su
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