Rapina in villa a noto imprenditore, finti poliziotti portano via bottino da 20mila euro: «Apri o ti spezziamo le gambe»

La vittima è il patron della Gescar, l'80enne Ennio Franceschetti, che era in casa con la badante e il nipote

Rapina nella villa di un noto imprenditore, finti poliziotti portano via bottino da 20mila euro: «Apri o ti spezziamo le gambe»

Rapina in villa a Iseo, in provincia di Brescia, ai danni di un imprenditore molto noto nella zona. Quattro malviventi vestiti con una mimetic blu e un passamontagna calato a metà sul viso si sono presentati alla porta dell'abitazione, nei pressi di Sassabanek, spacciandosi per poliziotti. La banda ha poi fatto irruzione nella villa del patron della Gefran, Ennio Franceschetti. L'uomo in quel momento era in casa con la badante e il nipote 24enne.

 

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Il bottino: cosa hanno rubato

 

«Se non apri la cassaforte velocemente, c’è il rischio che ti spezziamo le gambe», hanno intimato i malviventi. La minaccia è servita a farsi consegnare 4000 euro in contanti, gioielli ed orologi da collezione per il valore complessivo di 20mila euro. Poi la banda ha fatto perdere le sue tracce. 

 

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Solo una settimana fa, sempre in provincia di Brescia, a Calvisano nella bassa, si era verificata un'altra rapina ai danni di un imprenditore intercettato in strada e costretto poi da una banda di malviventi a consegnare il denaro che aveva in casa.

 

 

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