Due ragazzine si picchiano in strada: «Calci e pugni, gli amici intorno ridono». Sul video choc indagano i carabinieri

Le immagini al vaglio della Procura, l'episodio nel perugino. La sindaca: "Dobbiamo capire cos'è accaduto"

Due ragazzine si picchiano in strada: «Calci e pugni, e gli amici ridono». Sul video choc indagano i carabinieri

Due ragazzine che si incontrano in strada e si picchiano, con tanto di video choc diffuso su una chat di WhatsApp: è sconcertante l'episodio avvenuto a Bastia Umbra, nel perugino. Il sito Umbria24 ha pubblicato le immagini, nelle quali si vedono le due ragazze che si picchiano prendendosi per i capelli e colpendosi con dei pugni, davanti ad altri giovani che guardano e ridono, il tutto tra diversi insulti.

 

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Ragazzine si picchiano, il video choc

Come racconta Umbria24.it, ciò che impressiona - più che la violenza delle immagini - è il comportamento dei presenti: solo in pochi intervengono per separarle, mentre gli altri si divertono. C'è chi ride, chi provoca, chi aizza ancora violenza, chi incita, chi ironizza.

Il video, scrive l'ANSA, è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Assisi e degli accertamenti in corso è già stata informata la Procura dei minorenni presso il Tribunale di PerugiaI carabinieri avrebbero già un'idea di chi sono le ragazze nel video e procederanno ora alla loro identificazione formale.

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La sindaca: «Dobbiamo capire»

«Dobbiamo capire cosa è successo», è il commento della sindaca di Bastia Umbra Paola Lungarotti che commenta così, con l'ANSA, il video diffuso su una chat nel quale si vedono due ragazze picchiarsi. «Non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione relativa a questa vicenda, non sono intervenute ambulanze o le forze dell'ordine. Gli stessi carabinieri si sono mossi d'iniziativa dopo avere visto le immagini» aggiunge. «Purtroppo - ha spiegato la sindaca - questi fenomeni sono sempre più diffusi e che creano disorientamento. Per questo il Comune sta seguendo con attenzione quanto successo e lavorando in rete per prevenire eventuali fenomeni di disagio». 

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