«Non era sufficiente comprare un funzionario regionale, un assessore, ma bisognava comprare il presidente per ottenere quel che volevano. Quindi quel che si erano comprati è arrivato», ha detto nella requisitoria Laura Pedio. Nel passaggio il pg si riferisce ai flussi di denaro «esosi» in ultima analisi usciti dalle casse dei due enti per le «utilità» di Formigoni, la cui funzione sarebbe stata così «inquinata per ottenere delibere a loro favore e vantaggi in termini di rimborsi delle prestazioni»
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