PORDENONE - (G.P.) Un pomeriggio di follia e di rabbia rischia di costare caro a una
mamma di 55 anni residente nel sanvitese. Su di lei pende infatti una
denuncia a piede libero per lesioni personali, e a conti fatti poteva andarle molto peggio se i traumi provocati alla
figlia minorenne e a un
passante si fossero rivelati più gravi dopo l'
investimento. Già, perchè la donna in preda all'ira ha prima centrato con la propria auto un
commerciante di 39 anni di Rovigo e poi ha utilizzato lo stesso trattamento con la
figlia 15enne, con la quale aveva appena avuto un
diverbio piuttosto acceso.
Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di mercoledì. Mamma e figlia si trovavano a qualche centinaio di metri da casa a bordo della loro auto. Tra le due è scoppiata una violenta lite, tanto che la madre avrebbe più volte alzato le mani contro la figlia mentre si trovavano all'interno dell'abitacolo. Maltrattamenti, come li hanno definiti i carabinieri, che si sono consumati sotto gli occhi di un passante che, senza pensarci troppo, ha deciso di intervenire per evitare che la lite degenerasse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it