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Alla diretta sono seguiti numerosi messaggi di chi si è offerto di pulire e di fargli fare una doccia calda. «La caldaia non funziona, non mi lavo da anni... Non sono disposto ad andarmene, posso stare via una, due ore, ma non di più e in casa devono entrare persone oneste», aveva detto Umberto prima di decidere di dormire in macchina.
I servizi sociali interpellati dai vicini si sono fatti vivi dopo il servizio di Pomeriggio 5, ma non possono intervenire fino al 22 novembre.
«In questo giorno - spiega oggi la conduttrice - un'udienza stabilirà se Umberto ha bisogno di sostegno oppure no perché in passato è stato stabilito dal tribunale che lui è capace di intendere e di volere. Fino al 22 novembre, dunque, non si può fare nulla.
«Siamo arrivati al compromesso che gli facciamo pulire questa casa. Io mi rivolgo a voi io chiedo a uniimpresa di pulizie industriale di Bari di disinfettargli la casa. Così lo lasciamo vivere fino al 22 novembre in una maniera decente», conclude Barbara. Leggi l'articolo completo su
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