Milano, perseguita l'ex compagna con sms e email, poi si apposta sotto casa con un coltello: arrestato
Secondo quanto riferito dalla vittima, durante la gravidanza le violenze fisiche e psicologiche si erano persino intensificate. L'uomo, ossessionato dalla gelosia, era convinto che la compagna lo tradisse. La donna aveva creduto di poter risolvere il problema allontanando il compagno da casa, ma la situazione non era affatto migliorata. Ogni volta che l'uomo andava a trovare la figlioletta, erano botte, minacce e insulti. Fino all'ultimo episodio, avvenuto dieci giorni fa.
Il 29enne, al culmine di un litigio, ha preso la donna per i capelli sbattendola violentemente contro un armadio, afferrandola per il collo e coprendola di contusioni e graffi. Una violenza inspiegabile che ha portato la vittima a denunciare tutto.
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Il Tribunale di Perugia ha emesso una misura cautelare che vieta - da subito - al 29enne di avvicinarsi all’abitazione e agli altri luoghi abitualmente frequentati dalla donna, con l’ulteriore divieto di mettersi in comunicazione in qualsiasi modo con lei. Questo grazie all'entrata in vigore del Codice Rosso, nuovo provvedimento contro la violenza sulle donne.
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