Nella stessa nota dell'Azienda ospedaliera, il professor Nicola Murgia, della struttura complessa di Medicina del lavoro, spiega che «le punture di api vespe e calabroni possono portare, in soggetti predisposti, a reazioni allergiche molto severe, fino alle reazioni anafilattiche che, se non trattate, possono causare la morte della persona punta». «Purtroppo non è facile prevedere una possibile reazione allergica grave da puntura di imenotteri», osserva infine Murgia. Leggi l'articolo completo su
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