Un
imprenditore di Melito di
Napoli è stato arrestato dai Carabinieri del Nas con l'accusa di
sfruttamento del lavoro, sequestro di persona e intermediazione illecita. L'uomo, per aggirare i controlli, t
eneva segregati 43 operai in nero, tutti italiani, tra i quali una donna incinta e due minorenni, per ben sei ore in un locale angusto, privo di servizi igienici e finestre. La struttura si celava dietro una sorta di porta blindata. I militari hanno sequestrato il laboratorio, dove si lavoravano pellami per note griffe di moda.
IMPRENDITORE AL NAS: «HO SBAGLIATO» «Ho sbagliato»: sono le uniche parole che l'imprenditore di Melito di Napoli è riuscito a dire ai militari del Nas. I lavoratori, appena «liberati» dai militari, hanno chiesto di andare in bagno prima dell'identificazione, visto che erano che erano stipati lì da circa sei ore (l'ispezione è iniziata alle 9, la scoperta è stata fatta alle 15 circa).
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