Omicidio a Maglie, Mattia Capocelli ucciso a 28 anni durante una lite. In fuga l'assassino

Ucciso con un colpo di pistola, esploso quasi a bruciapelo, durante una lite. È accaduto nella notte a Maglie, nelle vicinanze di un camioncino attrezzato per la vendita di panini e bibite. Vittima Mattia Capocelli, di 28 anni, colpito mortalmente al collo. In fuga l'assassino e le persone che erano in compagnia di quest'ultimo. 


In queste ore i carabinieri, avvisati solo quando la giovane vittima è stata portata all'ospedale di Scorrano e lasciata lì, stanno cercando di individuare le persone che hanno assistito alla lite per ricostruire l'accaduto.

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Tutto sarebbe nato da un litigio scoppiato tra Mattia Capocelli e altre persone.  Improvvisamente nelle mani di un uomo è comparsa una pistola.  L'assassino ha fatto fuoco mirando al volto del giovane. Mattia Capocelli si è accasciato, ferito a morte, mentre l'assassino e gli altri si sono allontanati.
 

Poco dopo alcuni amici hanno soccorso Mattia accompagnandolo all'ospedale di Scorrano e lasciandolo lì. Erano circa le 2 di notte. Dall'ospedale è stato quindi dato l'allarme ai carabinieri.

Per oltre un'ora i medici hanno tentato di salvare la vita del giovane, senza tuttavia riuscirci. Il giovane è deceduto intorno alle 3.15.

Le indagini procedono serrate e verranno esaminate anche le immagini delle telecamere installate sul camion per la vendita dei panini e sull'istituto tecnico commerciale Antonietta Cezzi De Castro, già in corso di acquisizione da parte dei carabinieri. In caserma il procuratore aggiunto Guglielmo Cataldi ed il sostituto Maria Consolata Moschettini.
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