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In un foglio ritrovato sono state trovate segnate tutte le telecamere della zona e con cui aveva preparato un percorso di fuga grazie al quale non si sarebbe fatto riprendere. Per nascondersi meglio, inoltre, l'omicida ha indossato una tuta da sub e probabilmente la stessa arma del delitto potrebbe essere proprio un tipo di coltello usato da chi pratica questa disciplina.
La zona in cui abitava la coppia è piena di telecamere anche per la presenza della residenza universitaria "Maria Corti" che quella di una "colonia" felina tutelata da associazioni animaliste, ma l'omicida è ripreso solo in due momenti. Su questo hanno indagato gli inquirenti trovando un biglietto strappato, forse proprio dal killer, in cui aveva studiato una mappa di tutte le telecamere cercando il modo per potersi sottrarre alle riprese.
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