Roma choc, trovata bimba morta sotto un ponte del Tevere: è una neonata. Indagini per omicidio

Il cadavere di una bambina è stato trovato nel Tevere, a Roma. Il piccolo corpicino è stato recuperato all'altezza del ponte di Mezzocammino, periferia Sud della Capitale, nei pressi di Mostacciano. Dalle prime informazioni pare che si tratti di una neonata. A recuperarlo i vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori. Sembra che il corpo fosse a ridosso della vegetazione. A dare l'allarme un cittadino. Sul posto la polizia: si indaga per omicidio.


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Il ritrovamento è avvenuto alle 16. Al momento non si conoscono né l'età né il sesso. Il fatto è avvenuto in prossimità del ristorante Anaconda, all'altezza del ponte di Mezzocammino, nel tratto di fiume dopo il Gra verso il mare. Il corpicino era riverso nell'acqua vicino a un canneto. Così lo hanno ritrovato gli uomini del nucleo sommozzatori 'Serra uno' dei vigili del fuoco del comando di Roma, che hanno provveduto a recuperare il piccolo per poi consegnarlo agli organi competenti. Sul posto anche le forze dell'ordine che indagano per ricostruire le cause del decesso.

A dare l'allarme il proprietario di un ristorante vicino che ha notato il corpicino a ridosso della folta vegetazione mentre stava pescando. Sul posto i poliziotti della squadra mobile, del commissariato Esposizione e della scientifica per i rilievi. L'area è transennata.

È una bimba appena nata la neonata trovata morta oggi pomeriggio nel Tevere a Roma. È quanto ipotizzano gli investigatori. Dai primi accertamenti sembra che la morte sia recente, forse addirittura qualche ora prima del ritrovamento, la bimba aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. La polizia sta effettuando delle ricerche lungo le sponde del Tevere alla ricerca di eventuali indizi o testimoni. Tra le ipotesi che la bimba sia stata gettata in acqua dopo il parto.

LA TESTIMONIANZA

«È stato terribile - ha raccontato - inizialmente avevo pensato fosse un pupazzo, poi ho capito che si trattava di un neonato con ancora il cordone attaccato». Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che con il nucleo sommozzatori hanno recuperato il corpicino, a ridosso della folta vegetazione. Del caso si occupa la polizia che sta indagando per far luce su quello che è accaduto. I poliziotti della squadra mobile, del commissariato Esposizione e della scientifica hanno eseguito a lungo i rilievi. Non si può escludere l'eventualità che possa trattarsi di un omicidio-suicidio, come accadde pochi giorni prima di Natale quando una mamma si gettò da ponte Testaccio con in braccio le sue gemelle di pochi mesi. Chi indaga ipotizza che il punto in cui la bimba è stata gettata nel fiume non sia lo stesso di quello in cui è stata ritrovata. La polizia sta effettuando delle battute di ricerche lungo le sponde del Tevere alla ricerca di eventuali indizi o testimoni. Gli agenti sono risaliti lungo gli argini cercando di ripercorrere in senso contrario il corso della corrente che ha spinto la neonata fino al punto in cui è stata trovata. Si cercano anche eventuali insediamenti abusivi i cui abitanti potrebbero aver notato qualcosa.
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